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DOC-COM allarga il suo sguardo attraverso gli occhi di un network di professioniste che in diversi ambiti sono in grado di offrire prospettive più ampie, raccontando le evoluzioni della società spaziando tra competenze ed esperienze con modalità e linguaggi innovativi.

Simona Gavioli

Critica d'Arte

Mantovana, critica d’arte e curatrice indipendente, classe 1977, Simona Gavioli si occupa di arti visive contemporanee con uno sguardo attento alla sinergia tra diverse discipline.

Dopo la laurea in Fenomenologia delle Arti Contemporanee conseguita presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna parte per Bilbao per il corso di specialistica “Arte del Siglo XX” presso l’Universidad del Pais Basco UPV/EHU e successivamente a Biarritz (Francia) per un corso di perfezionamento in lingua francese sviluppando ricerche sull’arte contemporanea basca al confine tra due stati. Dal 2007 svolge studi sulle nuove tendenze artistiche formandosi presso Galleria Spazia a Bologna e collaborando con Villa delle Rose nell’ambito della Manifestazione No so Private. Ha collaborato con le riviste Arte Navale, Segno Arte Contemporanea, MyWhere, Kairòs, I. Quality, Dispensa, HoonestCooking e Karpòs. Dal 2010 al 2016 è stata direttore artistico e curatore del Premio Internazionale di Pittura Zingarelli-Rocca delle Macìe. Dal 2012 è co-fondatrice della rivista on-line MyWhere e co-fondatrice della manifestazione Setup Contemporary Art Fair. Nel 2015 fonda l’associazione culturale Caravan SetUp di Bologna, che poi, nel 2018, apre la sua costola a Mantova occupandosi dal 2016 della direzione artistica del Festival di riqualificazione urbana Without Frontiers, Lunetta a Colori per il Comune di Mantova. Negli ultimi anni ha collaborato alla realizzazione di importanti mostre al Marca di Catanzaro e a Casa del Mantegna a Mantova e alla Direzione Artistica nella nuova fiera d’arte BOOMing Contemporary Art Show, Bologna. Dal 2021 è Direttrice Artistica del progetto Lunetta Cultural Camp e collabora con la Fondazione Palazzo Te.

Membro del comitato scientifico del Museo Marca di Catanzaro e delle Residenze della Fondazione Rocco Guglielmo e membro del Comitato Scientifico della fiera Drawing Room di Madrid. Ha collaborato con l’Institut d’Estudies Balearics e l’Institut Ramon LLull di Barcellona. Da poco ha aperto la collaborazione sotto forma di gemellaggio con il Festival di Arte Urbana a Valencia VLC Urban Art Festival – Barris en Moviment (Spagna) per creare un dialogo tra città creative.

Marija Krunic

Esperta di Cinema

Originaria della Bosnia Erzegovina, innamorata dell’Italia da sempre per la sua cultura e la sua arte, Marija ha lasciato la sua carriera di docente universitario di Scienze Naturali per coltivare la sua passione per la cinematografia.

Per 12 anni ha collaborato con Gian Vittorio Baldi, visionario autore, che ha prodotto tra gli altri Pasolini, Godard, Bresson. Con Baldi è iniziato per Marija un percorso straordinario tra set cinematografici e i viaggi in tutto il mondo, culminato con la fondazione dell’International Filmmaking Academy (IFA, www.internationalfilmmakingacademy.com) a Bologna, una scuola di cinema d’eccellenza, che collabora con CILECT, l’associazione internazionale che raccoglie le 180 migliori scuole di cinema provenienti da 71 paesi nel mondo. Marija organizza masterclass con i grandi cineasti contemporanei con lo scopo di aiutare le nuove generazioni di registi selezionati da tutto il mondo ad affermare la propria voce e identità poetica. IFA ha ospitato personalità come Bernardo Bertolucci, Abbas Kiarostami, Bèla Tarr, Jane Campion e John Landis.

Marija è creatrice del workshop in Virtual Reality con focus su Fellini ed ideatrice del progetto “Sulle tracce dei registi rivoluzionari dell’Emilia- Romagna: Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Bernardo Bertolucci e Michelangelo Antonioni”, un viaggio full immersion alla scoperta dell’Emilia-Romagna attraverso l’esperienza di autorevoli registi contemporanei, riscopriamo i maestri guardando i loro film, visitando le loro città natali, archivi e musei, location cinematografiche, i luoghi e i sapori che li hanno ispirati.

Valentina Lo Surdo

Musicista, conduttrice, autrice e Blogger

Nata a Roma nel 1976, da 25 anni è interprete di una carriera poliedrica nell’ambito della musica e della comunicazione. Musicista (laureata in pianoforte, per anni ha anche suonato come tastierista rock), conduttrice radiotelevisiva con al suo attivo centinaia di trasmissioni per la Rai (Radio3, Rai5, Raitre, Rai International, Radio Live), giornalista musicale e creatrice di progetti culturali (oltre 700 realizzati), presentatrice di eventi (più di 1000 concerti introdotti accanto ai grandi protagonisti della scena classica e non), trainer internazionale di comunicazione, è attiva anche in qualità di voce recitante partecipando a numerosi spettacoli teatrali, ma anche a spot audio e video come speaker, attrice e doppiatrice.

Con il soprannome Abha, è blogger e autrice di numerosi reportage internazionali e radio-documentari che coniugano la passione per l’armonia (musica, comunicazione, benessere) all’indagine antropologica, sociale e umanitaria, con speciale riferimento alle culture autoctone, depositarie di antiche tradizioni del nostro Pianeta. Lungo queste traiettorie ha raccontato storie da India, Nepal, Australia, Messico, Guatemala, Cuba, Perù, Cina, Stati Uniti, Zanzibar, Marocco, Maldive, Canada e da tutta Europa, con particolare approfondimento dei cammini, percorsi quasi sempre in solitaria. Le sue storie sono pubblicate su Turisti per Caso Italia Slow Tour, Marcopolo, Lonely Planet Italia, La Freccia, L’Espresso e diventano audiodocumentari per le trasmissioni Tre Soldi e Passioni su Radio3.

Nell’ambito della formazione, insegna public speaking e tecniche di comunicazione in Italia e all’estero, ad artisti, manager, politici, liberi professionisti. Il suo primo libro si intitola “L’Arte del Successo” (Edizioni Curci) ed è anche il titolo del suo corso on line di maggiore successo, sintetizzando 15 anni di corsi tenuti insegnando Self Management per Musicisti.

Susanna Sieff

Manager della sostenibilità e sociologa dell’ambiente

Nata nel 1980, passa i primi 18 anni della sua vita in Val di Fiemme, dove – crescendo un po’ come Heidi – decide di occuparsi e preoccuparsi dell’ambiente naturale nel quale viviamo. Studia e lavora tra Trento, Venezia, Torino, Milano, Doha, Cortina, ma mantiene sempre un profondo legame con la Valle che l’ha vista nascere e crescere. Seguendo una passione particolare per la storia del genere umano diventa sociologa ma aggiungendo quella dimensione ambientale che le sta a cuore e un master in pianificazione urbanistica che allarga le competenze. Dal 2001 lavora su aspetti legati alla sostenibilità ambientale e sociale per i Comitati organizzatori di grandi eventi: Mondiali di Sci, Olimpiadi invernali, Giochi Asiatici, Universiadi, Expo.

Dal 2018 al 2021 è stata Direttore della Sostenibilità dei Mondiali di Sci Alpino Cortina 2021. Da maggio 2021 è Chief Sustainability Officer per il gruppo Lefay Resorts, che ha fatto della sostenibilità un asset strategico nello sviluppo e gestione dei propri resort di lusso e a settembre 2021 entra nel team del comitato organizzatore delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali.

Segue inoltre, come consulente, alcune istituzioni, artisti – il visionario Arcangelo Sassolino – e aziende italiane e straniere nell’attuazione della loro strategia di responsabilità sociale e ambientale. Tra le attività di formazione e informazione partecipa come docente ad alcuni Master del Sole 24 Ore e della Fondazione Treccani Cultura, è stata TEDx Speker, e relatore a numerosi convegni. È mamma di Bianca e nel tempo libero si dedica alla lettura, alla scrittura, alle camminate nel bosco e allo yoga.

Valentina Tomirotti

Giornalista, attivista e comunicatrice ribelle che fa girare le rotelle

Giornalista pubblicista, social media manager e attivista del mondo disability, fa della parola la sua benzina quotidiana declinandola in mille sfumature. Nata seduta, catapultata in un mondo che corre, la sia può leggere sul web sul suo blog Valentina Tomirotti (www.valentinatomirotti.it) o in libreria col suo libro “Un altro (d)anno”, ed Mondadori.

Da sempre in 1ª linea per il rispetto e la rivendicazione dei diritti civili per le persone con disabilità, diversity, inclusione e accessibilità sono i punti cardini della sua vita offline e online o attraverso speech sui palchi nazionali più importanti: esempi come TEDx, Camera dei deputati o il Festival delle Parole Ostili.

Sul web è conosciuta come Pepitosa, lavora come freelance nel mondo della comunicazione da 12 anni: come content creator, social media manager, blogger e addetta stampa con una collezione di clienti poliedrici che la scelgono per cambiare stile di comunicazione e aprire i propri target. Ama il dialogo e il confronto con il pubblico, tanto da coccolare la sua community come fosse una 2ª famiglia attraverso l’uso dei social e del suo blog in modo professionale per ospitare storie o raccontare esperienze in 1ª persona. Stratega orientata a rendere realtà ogni progetto, gestisce la parola scritta, la fotografia e il video in modalità smart in totale autonomia. Un percorso di vita e professionale che si fonde continuamente grazie al mondo digital, senza più barriere di interpretazione.

Creare una community consapevole sulla diversità è da sempre il suo sogno per creare maggiore consapevolezza su ciò che ci circonda: approfondimenti, talk, articoli e collaborazioni con Brand che vogliono approcciarsi al mondo della diversity & inclusion fanno parte del mio percorso. Il continuo storytelling, rinnegando abilismo, inspirational porn e atti eroici, rendono la sua missione non beatificabile, ma cambiare anche solo una sfumatura di questo mondo, nel pieno rispetto degli altri è ciò che si augura. Dal bisogno di colmare il grande deficit di cultura accessibile, ha creato l’Associazione Pepitosa in carrozza che si occupa di turismo accessibile, promuovendo il territorio nazionale e non solo, auspicando una modalità di promozione territoriale inclusiva. Le parole e i fatti concreti saranno sempre i pilastri della sua vita.

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