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Montagna e innovazione

La montagna italiana si muove: sperimenta, lancia nuove idee e nuovi concept. E DOC-COM è al fianco di tanti imprenditori chi in questi anni investono – con iniziative coraggiose – per aprire nuove prospettive di sviluppo nelle terre alte. Imprenditori che hanno deciso di contrastare l’immobilismo con la forza delle idee. Dimostrando che è nei momenti di difficoltà per il comparto turistico che attraverso investimenti lungimiranti si incide positivamente sul futuro del territorio.

L’agenzia, che da oltre 15 anni lavora con i grandi player del settore montagna, sta seguendo alcuni progetti tra i più costruttivi della montagna italiana: l’Headquarter di Mottolino Fun Mountain (Livigno), la prima opera privata realizzata in vista delle Olimpiadi Milano–Cortina 2026; Lagazuoi EXPO Dolomiti (Cortina d’Ampezzo), galleria d’arte e polo espositivo tecnologico a quota 2732 metri; Movi Family Apart-Hotel (Alta Badia), ovvero l’ingresso di Movimënt nel mondo dell’hotellerie con un format del tutto originale per il mondo family; il Super G (Courmayeur), primo mountain club delle Alpi che rinnova il concetto di rifugio sulle piste, puntando sull’intrattenimento, lo stile e la tecnologia.

Lagazuoi EXPO Dolomiti, il primo laboratorio di idee sulla montagna in alta quota (a 2732 metri)

Nel 2018 la stazione di arrivo della Funivia Lagazuoi, a quota 2732 metri, si è trasformata in una galleria d’arte, un polo culturale ed espositivo altamente tecnologico e un laboratorio di idee sulla montagna e sui modelli di turismo slow e sostenibile. Lagazuoi EXPO Dolomiti nasce da un’idea di Stefano Illing, Presidente del Consorzio Cortina Delicious, per innestare un cambiamento di paradigma, trasformare l’immaginario legato alla montagna e aprire la strada a un diverso e migliore rapporto tra l’uomo e la natura. Spazio autonomo di condivisione delle culture che si relazionano con la verticalità, è un luogo di rielaborazione culturale che genera veri e propri contenuti curatoriali. Ad esempio, Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, un concorso che punta i riflettori su materiali, tecnologie, applicazioni, soluzioni high tech legati alle terre alte. Quanto a Lagazuoi Photo Award, punta invece a superare i cliché paesaggistici “da cartolina” legati alle Dolomiti e sviluppare un diverso linguaggio visivo, restituendo intatta la meraviglia e la bellezza di queste montagne. In questa struttura accessibile e autosufficiente sul piano energetico, grazie ai pannelli solari e all’accumulatore di calore, trovano posto sale espositive, una sala per manifestazioni e meeting e un terrace bar, che rendono il complesso un luogo perfetto per ospitare eventi. Tutto questo in una posizione strategica, tra Cortina d’Ampezzo e l’Alta Badia, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Unesco.

Mottolino Fun Mountain Livigno, la prima opera privata realizzata in vista delle Olimpiadi Milano–Cortina 2026

Da anni la skiarea Mottolino Fun Mountain è il punto di riferimento, in Italia, per gli amanti del freestyle – e del downhill nella stagione estiva. L’AD Marco Rocca ha deciso di alzare l’asticella aprendo la prima struttura privata realizzata in previsione delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Inaugurata nel 2022, è unica nel suo genere, ispirata a modelli che iniziano a comparire negli Stati Uniti o nella vicina Austria. L’Headquarter si rivolge a un mercato internazionale e perennemente connesso, portando in montagna un pubblico che vive in una dimensione ibrida che integra virtuale e reale, tecnologia contactless e piacere delle relazioni. Il cuore high tech è un’area di 200 mq con vista sulle montagne, che ospita un centro digital con postazioni dedicate allo smartworking e al co-working, anche grazie alla connessione ultraveloce, per i lavoratori e le aziende. Al tempo stesso, la struttura è una casa accogliente, un ambiente caloroso e informale dove scoprire una cucina di montagna che si ispira alla filosofia dello chef altoatesino Norbert Niederkofler, 3 stelle Michelin. Il nuovo ristorante Kosmo Taste the Mountain – Livigno pone al centro il rapporto con i produttori, la territorialità, la stagionalità e la riduzione degli sprechi.

Movi Family Apart-Hotel Alta Badia, il primo (e interattivo) family hotel dell’Alta Badia

Alcuni anni fa Andy Varallo, presidente del Consorzio Skicarosello di Corvara, ha “inventato” Movimënt, l’oasi car free a 2000 metri di altitudine, raggiungibile solo con gli impianti, che ha rilanciato in questi anni il concetto di estate in montagna in un territorio che tradizionalmente puntava soprattutto sullo sci. Adesso ha inaugurato un progetto ambizioso: Movi Family Apart-Hotel è il primo hotel “family oriented” dell’Alta Badia. Una struttura sostenibile, certificata Casa Clima A e NZEB, (nearly zero energy building), disegnata intorno alle esigenze di una famiglia con bambini: dagli spazi – gli appartamenti, un Acqua fun World, sala giochi di 250 metri quadri, parco giochi, spa per famiglie e adults only e molto altro. La novità assoluta è la App realizzata appositamente per la struttura, che permette di richiedere a domicilio vari servizi: dal food delivery all’acquisto di prodotti per bambini, fino alla spesa fatta trovare direttamente in frigo all’arrivo, grazie a un progetto pilota con Conad. Una piccola rivoluzione che rende più confortevole il soggiorno, e regala alle famiglie più tempo da trascorrere insieme divertendosi. L’obiettivo è infatti evadere dalla quotidianità e creare ricordi scoprendo insieme le proposte di Movimënt, che in estate è un paradiso verde per lo sport in montagna, e in inverno è uno dei gioielli del Dolomiti Super Ski.

Super G Courmayeur: il primo Italian Mountain Club delle Alpi

Andrea Baccuini, insieme a Giacomo Sonzini, ha inventato il primo Mountain Club delle Alpi Italiane, rinnovando il concetto di divertimento sulle piste. Il Super G porta a Courmayeur un pubblico nuovo costituito da giovani e giovanissimi, che vengono per esplorare una nuova frontiera di entertainment in una fascia oraria particolare, dalle 15.30 alle 18.30. Viene chiamata après-ski generation: ragazzi tra i 16 e i 25 anni – piena generazione Z – viaggiano da Milano, Saint Moritz, Roma e altre destinazioni per arrivare a Courmayeur e godere dell’après-ski del Super G. Questa generazione sta cambiando l’immaginario legato alla montagna, facendo perdere centralità allo sci e ricercando un’esperienza più ibrida, tra neve e musica live. Il Super G ne è diventato ambasciatore, abbinando la neve non solo allo sport, ma a una dimensione fatta di clubbing, luxury ed entertainment. Oltre alla grande musica con party maker internazionali, il locale offre la cucina fine dining firmata dallo chef stellato Andrea Berton, la cui visione permea tutte le proposte in menu, ed è un boutique hotel con suite affacciate sulle vette, dotato di area wellness e gym. Un format innovativo e vincente, che verrà esportato a Madonna di Campiglio nella stagione invernale 2023-2024.

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